Fine del mercato tutelato per l’energia elettrica: cosa succede?
Come annunciato ormai da qualche tempo, in questo 2024 è prevista la fine del mercato tutelato per l’energia…
05/02/2024Come annunciato ormai da qualche tempo, in questo 2024 è prevista la fine del mercato tutelato per l’energia elettrica.
05/02/2024Tutti gli italiani ancora serviti in Maggior Tutela (che, secondo l’ARERA – Autorità per l’energia – nel 2022 si attestavano a 10,6 milioni) dovranno fare il passaggio al mercato libero, scegliendo un nuovo fornitore di energia elettrica. Ma cosa implica davvero la fine del mercato tutelato per l’energia elettrica? Quali sono le scadenze e cosa succederà in seguito?
In questo articolo, dedicato ai soci e utenti delle ACLI provinciali di Venezia, ForGreen cerca di rispondere alle domande e ai dubbi più frequenti sull’argomento.
Che cos’è il mercato tutelato per l’energia?
Iniziamo dalle basi: cosa si intende con l’espressione “mercato tutelato”? Il mercato tutelato, o più propriamente Servizio di Maggior Tutela, indica il regime tariffario in cui le condizioni economiche e contrattuali relative alle forniture di energia – sia per luce che per gas – sono stabilite e disciplinate dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA).
Il Servizio di Maggior Tutela era destinato a famiglie e microimprese che non avessero scelto un venditore nel mercato libero e che, dunque, accettavano una fornitura di energia al prezzo definito dall’Autorità in base all’oscillazione del valore delle materie prime sul mercato.
Tale Servizio ha però una data di scadenza, entro la quale sarà necessario fare il passaggio al mercato libero.
Cosa prevede la normativa per la fine del mercato tutelato?
La fine del mercato tutelato per l’energia elettrica è stata prevista secondo la delibera 362/2023 dell’ARERA, che si pone come diretta conseguenza del processo di liberalizzazione del mercato elettrico iniziato già negli anni ’90 con quello che viene comunemente definito Decreto Bersani, ovvero il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79.
Dopo l’ultima proroga annunciata a dicembre 2023, l’ARERA ha dichiarato che a partire dal 1° luglio 2024 il Servizio di Maggior Tutela (SMT) non sarà più disponibile per i clienti domestici NON vulnerabili.
C’è infatti una distinzione da fare: appunto, quella tra clienti vulnerabili e clienti non vulnerabili. I clienti vulnerabili sono:
- Tutti coloro che hanno più di 75 anni o compiranno 76 anni nel 2024;
- I soggetti con disabilità, ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n. 104;
- Tutti coloro che sono titolari di fornitura di apparecchi salvavita (o loro conviventi);
- Tutti coloro che percepiscono il bonus sociale per disagio economico;
- Gli assegnatari di alloggi di emergenza sociale, in seguito a calamità;
- Tutti coloro che abitano nelle isole minori, non interconnesse.
Se per i clienti vulnerabili sarà ancora possibile continuare a essere serviti a condizioni contrattuali ed economiche definite dall’ARERA, per i clienti NON vulnerabili il passaggio al mercato libero sarà inevitabile.
Cosa succederà con la fine della Maggior Tutela?
La fine del mercato di Maggior Tutela non implicherà una drastica interruzione della fornitura di energia elettrica, né un passaggio automatico al mercato libero. Infatti, gli italiani che a luglio 2024 si trovassero ancora nella condizione di non aver scelto a quale fornitore di energia affidarsi, saranno assegnati al Servizio a Tutele Graduali.
Il Servizio a Tutele Graduali è una sorta di via intermedia tra il mercato tutelato e quello libero: si tratta, infatti, di un servizio predisposto da ARERA per facilitare il passaggio al mercato libero, in cui le condizioni economiche e contrattuali corrispondono a quelle delle offerte PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) che seguono l’andamento del mercato energetico. L’erogazione del servizio sarà a carico di fornitori differenti a seconda dell’area territoriale di riferimento e le condizioni economiche avranno una durata massima di 36 mesi, a partire dal 1° luglio 2024.
Come fare la propria scelta?
La scelta di un fornitore sul mercato libero può essere complicata, per via dell’offerta estremamente variegata e, talvolta, della poca chiarezza e trasparenza dei fornitori.
Ecco perchè, attraverso la collaborazione con ForGreen, le ACLI provinciali di Venezia hanno scelto di proporre ai propri soci e utenti il modello WeForGreen, la Cooperativa nata proprio per far fronte a queste difficoltà.
Dal 2011, infatti, WeForGreen permette a chiunque di produrre “a distanza” e consumare a casa propria energia pulita a prezzi vantaggiosi. Distaccandosi dal modello energetico e dal modus operandi classico dei fornitori di energia, WeForGreen propone un modello nuovo, in cui chi partecipa alla Cooperativa è un Socio (e non un semplice cliente) e come tale può beneficiare di una tariffa agevolata e un’assistenza dedicata e gestita dal nostro Servizio Soci interno.
È anche così che le ACLI provinciali di Venezia vogliono dare ai propri soci e utenti un aiuto concreto per fare scelte sostenibili e consapevoli, che contribuiscano a un futuro più green.
Se desideri avere maggiori informazioni e capire perché e come puoi partecipare a WeForGreen, clicca qui e scopri i vantaggi di far parte di una Cooperativa energetica!