Bonus Sociale Elettrico: cos’è e chi può richiederlo?
Il Bonus Sociale Elettrico è un’agevolazione economica pensata per aiutare tutte le famiglie in condizioni di disagio economico…
25/01/202425/01/2024Il Bonus Sociale Elettrico è un’agevolazione economica pensata per aiutare tutte le famiglie in condizioni di disagio economico oppure con particolari esigenze di consumo, legate all’utilizzo di apparecchi elettromedicali.
In questo articolo vediamo quali i requisiti per richiederlo, come lo si può richiedere e a quanto ammonta il valore dello sconto in bolletta.
Indice
Che cos’è il Bonus Sociale Elettrico
Il Bonus Sociale Elettrico, previsto dal Governo e reso operativo dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), consiste in uno sconto in bolletta che assicura ai consumatori una notevole riduzione della spesa per l’energia elettrica.
Accedere al Bonus Sociale Elettrico è possibile per tutti i nuclei familiari che rispondano ai requisiti definiti dalla legge, purché si presenti la giusta documentazione per attestare la propria idoneità rispetto alle caratteristiche richieste.
Tipologie di Bonus Sociale
Per definire che cosa sia il Bonus Sociale Elettrico e quali siano le azioni da compiere per richiederlo, bisogna iniziare con una distinzione. Infatti, esistono due tipologie di Bonus Sociale Elettrico: quello per disagio economico e quello per disagio fisico. Cerchiamo di capire quali sono le differenze.
Bonus Sociale Elettrico per disagio fisico
Il bonus sociale per disagio fisico nasce per sostenere i nuclei familiari che abbiano un componente affetto da gravi condizioni di salute che rendono necessario l’utilizzo di apparecchi elettromedicali per il mantenimento in vita del malato. Tali apparecchi richiedono un largo consumo di energia: il bonus per disagio fisico nasce proprio per evitare che le famiglie con malati a carico siano costrette ad affrontare delle spese per l’energia elettrica molto onerose.
Il bonus per disagio fisico è cumulabile con il bonus per disagio economico, purché si rispettino i requisiti richiesti per la presentazione della domanda.
Bonus Sociale Elettrico per disagio economico
Il bonus sociale per disagio economico, invece, è previsto per tutte le famiglie in condizioni economiche svantaggiate che, quindi, potrebbero trovare difficoltà a pagare regolarmente le bollette a prezzo pieno. In particolare, per accedere al bonus è necessario avere:
- un contratto di fornitura di energia elettrico per usi domestici attivo, intestato a uno dei componenti del nucleo familiare per cui si fa richiesta;
- un ISEE inferiore o pari a 15.000 € per famiglie con meno di 4 figli a carico;
- un ISEE inferiore o pari a 30.000 € per famiglie con 4 o più figli a carico.
Quanto conosci il mondo dell’energia? Approfondisci con questi articoli:
💡 Fine del mercato tutelato per l’energia elettrica: cosa succede?
💡 Conviene passare al Mercato Libero? Analisi e consigli
Come richiedere il Bonus Sociale Elettrico
Per richiedere il bonus per disagio fisico è necessario presentare una richiesta presso il proprio Comune di residenza o presso i CAF abilitati. La domanda deve essere presentata dal titolare della fornitura elettrica, insieme a una certificazione medica che attesti la necessità di utilizzare uno dei macchinari salvavita previsti dal Decreto del 13 gennaio 2011 del Ministero della Salute.
Diversamente, per accedere al bonus per disagio economico non bisogna presentare alcuna domanda. Infatti, il bonus viene corrisposto automaticamente a tutti gli aventi diritto che abbiano presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) tramite il proprio Comune, i CAF o il sito dell’INPS, ottenendo l’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) utile per accedere alle diverse prestazioni sociali agevolate previste sul territorio nazionale.
Per mantenere il bonus, anno dopo anno, è necessario presentare la DSU almeno un mese prima della scadenza del bonus precedente. Il bonus sociale elettrico è stato finora rinnovato anche per il primo trimestre del 2024: ciò significa che potrà essere corrisposto anche nel primo quarto dell’anno a tutti coloro che abbiano presentato la DSU e siano idonei a riceverlo, secondo i requisiti indicati precedentemente.
È importante sottolineare che il Bonus Sociale Elettrico continua a essere corrisposto anche se si passa da un fornitore di energia a un altro. Quindi, gli aventi diritto potranno in qualsiasi momento scegliere un nuovo fornitore che applicherà automaticamente lo sconto in bolletta garantito dal bonus, senza necessità di richiesta o comunicazione da parte del cliente.
Vuoi cambiare fornitore di energia? Questi articoli possono aiutarti:
💡 Cambio Fornitore Energia Elettrica: 5 consigli per una scelta consapevole
💡 Truffa energia elettrica: come riconoscerla e difendersi
A quanto ammonta il bonus in bolletta?
Il valore del Bonus Sociale Elettrico viene calcolato in base al numero di componenti del nucleo familiare indicato nella DSU. I valori vengono stabiliti dall’ARERA e per il primo trimestre del 2024 resteranno invariati rispetto al periodo precedente. La nuova Legge di Bilancio per il 2024, infatti, conferma quanto già stabilito per la fine del 2023: oltre al riconoscimento di un contributo ordinario, ai titolari di Bonus Sociale Elettrico verrà corrisposto anche un contributo straordinario, per far fronte alle oscillazioni dei prezzi dell’energia elettrica che hanno colpito il mercato negli ultimi tempi.
Come riportato dall’ARERA, i valori in vigore saranno i seguenti:
- Per nuclei familiari con ISEE inferiore o pari a 9.530 €,
- Per nuclei familiari con ISEE inferiore o pari a 20.000 € e almeno 4 figli a carico,
- Per nuclei familiari titolari di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza
- Per nuclei familiari con ISEE compresi tra 9.530 € e 15.000 € con meno di 4 figli
Come evitare il caro bolletta?
Il Bonus Sociale Elettrico è sicuramente un’ottima opportunità di risparmio per tutte le famiglie che si trovino in condizioni di difficoltà. Tuttavia, tutti i consumatori dovrebbero avere la possibilità di pagare prezzi accessibili per la propria fornitura di energia elettrica, anche senza bonus.
Con l’obiettivo di tutelare economicamente i consumatori e creare valore condiviso, nel 2011 è nata la Cooperativa energetica WeForGreen. Grazie a un modello innovativo e in costante sviluppo, forniamo energia pulita e certificata assicurando risparmi in bolletta reali e duraturi.
Se ancora non fai parte di WeForGreen e vuoi saperne di più, clicca qui e scopri quanto è vantaggioso far parte della nostra Cooperativa!