Comunità energetiche, un aiuto per piccole e medie imprese
Intervista a Nicola Zanon, Direttore di Confapi Venezia Per fornire il punto di vista di Confapi, la Confederazione…
18/05/2023Intervista a Nicola Zanon, Direttore di Confapi Venezia
18/05/2023Per fornire il punto di vista di Confapi, la Confederazione che dal 1947 è al servizio delle Piccole e Medie Imprese in Italia, sulle potenzialità delle Comunità energetiche, Verona Network ha intervistato Nicola Zanon, direttore di Confapi Venezia, l’associazione delle Piccole e Medie Imprese dei territori di Venezia, Rovigo e Belluno, che da sempre difende gli interessi degli imprenditori rappresentandoli davanti ad enti, istituzioni e alle altre categorie economiche con lo scopo di facilitare e sostenere lo sviluppo delle loro imprese.
Come nasce Confapi Venezia ed in risposta a quali bisogni?
Confapi Venezia è l’associazione delle piccole e medie industrie della Città Metropolitana di Venezia. Rappresenta quella parte di industrie private che costituiscono l’ossatura del sistema economico del nostro territorio. La nostra associazione aderisce alla Confapi Nazionale che rappresenta tutte le delegazioni territoriali e si pone come interlocutore con gli organi politici di governo delle varie istituzioni per la tutela degli interessi delle piccole industrie.
A livello provinciale abbiamo 500 aziende iscritte per oltre 7.000 addetti e ci occupiamo di assisterle sul fronte di accesso a bandi e agevolazioni per favorire i loro investimenti. Oltre a ciò, ovviamente, prendiamo atto delle loro difficoltà, esigenze e criticità, cercando soluzioni. Tra le problematiche più sentite ultimamente c’è sicuramente l’impennata fuori controllo dei costi di materie prime e dell’energia e del gas.
Quali azioni avete messo in campo per sostenere gli imprenditori nel contrasto al caro energia?
Ci siamo innanzitutto impegnati a raccogliere le criticità riscontrate dai nostri associati, dando loro supporto nell’analisi dei loro contratti e delle loro forniture ed andando a individuare dei potenziali nuovi fornitori. Proprio da qui, un anno fa è nata anche la collaborazione con ForGreen che ci ha fornito assistenza, analisi e consulenze su come poter procedere in questa fase così delicata. Con ForGreen abbiamo anche valutato l’opzione di autoprodurci energia elettrica, in modo da calmierare i costi esterni. L’evoluzione è stata senz’altro quella di capire che al di là di autoprodursi l’energia elettrica c’è anche la possibilità di creare delle comunità energetiche tra le imprese.
Quale può essere l’impatto delle Comunità energetiche sulle piccole e medie imprese? Qual è l’impegno di Confapi Venezia in merito?
Noi riteniamo che l’impatto delle Comunità energetiche sulle PMI sia veramente importante; innanzitutto perché va a sviluppare un concetto di sinergia e di collaborazione fra le piccole imprese. Spesso le nostre realtà sono individualiste, dialogano poco con i colleghi. Quindi questo modello ha il potenziale per risvegliare il principio di collaborazione, di aiuto mutualistico e reciproco.
Rappresenta inoltre un’importante opportunità perché può dare supporto a quelle aziende che non sono provviste e non sono dotate di spazi per ospitare un impianto fotovoltaico e possono quindi approfittare della sovrapproduzione di un collega che invece lo spazio ce l’ha.
Cosa stiamo facendo noi come Confapi Venezia? È già ormai da ottobre 2021 che sensibilizziamo i nostri associati su questo tipo di possibilità, creando dei convegni e facendo degli incontri mandamentali. Proprio di questi ultimi ne abbiamo già realizzati cinque: a Portogruaro, a San Donà, a Mestre, a Mirano e a Dolo. Durante questi incontri abbiamo analizzato la normativa e spiegato agli imprenditori come funziona e le opportunità di questo modello, raccogliendo molte adesioni e suscitando interesse negli associati.
Ci sono progetti per il 2023 di Confapi Venezia sul fronte della sostenibilità?
Senz’altro la nostra associazione svilupperà dei progetti per il 2023 in termini di sostenibilità sia a favore della singola azienda, sia a livello interaziendale e di sinergie fra più realtà. Ormai la consapevolezza sulla necessità di investire sulla transizione energetica è entrata nelle corde di tutte le nostre imprese.
Singole aziende stanno facendo investimenti, noi le stiamo supportando nell’accedere a bandi e agevolazioni sia a livello regionale che a livello nazionale o con fondi PNRR. Oltre a ciò, proprio in questi giorni stiamo sensibilizzando le aziende sul fatto che c’è un bando Regione Veneto del Fondo Sociale Europeo che finanzia formazione e consulenza per accompagnare le aziende in questi percorsi. Infatti, non basta semplicemente comprare tecnologia, ma essa va accompagnata, inserita in azienda e va coinvolto tutto lo staff. E in questo senso i fondi sono importanti e numerosi. L’evoluzione consiste nel prendere filiere o settori merceologici e far sviluppare dei progetti di rete fra di loro. Noi come associazione abbiamo il compito di informare, creare cultura e accompagnare queste aziende nel percorso, trovando le risorse economiche che possono essere loro d’aiuto.
Non appena verranno sbloccati i decreti attuativi sulle comunità energetiche, saremo pronti a farle partire e la collaborazione che abbiamo attivato con ForGreen è fondamentale, perché in loro abbiamo individuato un partner tecnicamente preparato, con anni di esperienza in tal senso e che quindi ci può dare la certezza di dare una soluzione chiavi in mano efficace e produttiva alle nostre PMI.
Guarda qui la video intervista realizzata da Verona Network.
Scopri cosa vuol dire partecipare ad una Comunità energetica
Vuoi conoscere nel dettaglio che cos’è una Comunità energetica?
Scarica la guida e scopri:
- cos’è una Comunità energetica
- cosa significa partecipare ad una Comunità energetica
- come funzionano i progetti di autoproduzione
- perché scegliere di investire