Che cos’è l’Agenda 2030? Tutte le risposte, in breve
Le tematiche ambientali sono ormai al centro del dibattito mondiale: è chiaro che sia necessario un piano d’azione…
25/07/202425/07/2024Le tematiche ambientali sono ormai al centro del dibattito mondiale: è chiaro che sia necessario un piano d’azione ben preciso che ci permetta di mantenere il pianeta vivibile non solo per noi, ma anche per le generazioni future, da qui a centinaia di anni.
Ecco che quindi i vari Stati del mondo, a partire dalle grandi superpotenze, hanno iniziato a sviluppare un vero e proprio programma che avesse come obiettivo ultimo lo sviluppo sostenibile: è l’Agenda 2030.
Indice
Cos’è l’Agenda 2030
L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (spesso definita semplicemente Agenda 2030) è un programma di azione globale che cerca di coinvolgere persone e istituzioni al fine di proteggere il pianeta, sradicare la povertà e assicurare pace e prosperità a tutta la popolazione mondiale.
Obiettivi certamente ambiziosi, ma il cui raggiungimento è fondamentale per portarci sulla strada della sostenibilità entro il 2030: questo è, infatti, l’anno in cui ci si propone di raggiungere il traguardo ed è per tale ragione che l’Agenda 2030 porta questo nome.
Da chi e quando è stata realizzata l’Agenda 2030?
L’Agenda 2030 è stata sottoscritta il 25 settembre 2015, in seguito all’accordo all’unanimità di tutti i 193 Paesi Membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) e in seguito approvata ufficialmente dall’Assemblea Generale dell’ONU.
È l’ONU quindi che, in quanto istituzione sovranazionale, si occupa di promuovere azioni da parte di tutti gli Stati Membri affinché l’Agenda venga rispettata e si faccia tutto il possibile per il raggiungimento di tutti gli obiettivi previsti.
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Quali sono gli obiettivi dell’Agenda 2030?
Gli obiettivi dell’Agenda 2030 vengono definiti Sustainable Development Goals (spesso indicati con l’acronimo SDGs), ovvero Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Questi obiettivi sono complessivamente diciassette e vengono ricondotti a cinque aree di intervento, le cosiddette “cinque P”: Persone, Pianeta, Prosperità, Pace e Partnership.
I 17 Sustainable Development Goals
Categoria Persone (People)
Il primo “pilastro” degli SDGs sono le persone. Questo gruppo di obiettivi comprende i seguenti goals:
- #1. No poverty: combattere la povertà, al fine di eliminarla definitivamente per tutti in tutto il mondo;
- #2. Zero hunger: eliminare la fame nel mondo, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e adottare un’agricoltura sostenibile;
- #3. Good health and well being: garantire la salute e il benessere di tutti gli individui, a qualsiasi età;
- #4. Quality education: assicurare a tutti un’educazione di qualità, equa e inclusiva, nonché opportunità di apprendimento permanente;
- #5. Gender equality: raggiungere l’uguaglianza di genere, così da eliminare qualsiasi gap ed emancipare le ragazze e le donne del mondo.
Categoria Pianeta (Planet)
Alla seconda P, quella relativa al pianeta, appartengono i seguenti obiettivi:
- #6. Clean water and sanitation: rendere l’acqua disponibile e accessibile per tutti e garantire la gestione sostenibile delle strutture igienico-sanitarie;
- #12. Responsible consumption and production: Assicurare l’adozione di modelli di consumo e produzione sostenibili ed etici;
- #13. Climate action: incoraggiare e promuovere azioni collettive e individuali per combattere il cambiamento climatico;
- #14. Life below water: rispettare e preservare gli oceani, i mari e in generale tutte le risorse marine, insieme al loro ecosistema;
- #15. Life on land: rispettare e proteggere le risorse terrestri, favorendo un uso sostenibile dell’ecosistema, promuovendo una gestione sostenibile delle foreste e contrastando la desertificazione e la perdita di biodiversità.
Categoria Prosperità (Prosperity)
La P di prosperità, terzo pilastro, comprende questi obiettivi:
- #7. Affordable and clean energy: permettere a chiunque di consumare energia pulita, in maniera economica e sicura;
- #8. Decent work and economic growth: incentivare la crescita economica per generare stabilità economica e sociale, insieme a un lavoro dignitoso e ben retribuito per tutti;
- #9. Industry, innovation and infrastructure: realizzare un’infrastruttura solida e promuovere un’innovazione responsabile, sostenibile ed equa;
- #10. Reduced inequalities: ridurre le ineguaglianze all’interno delle nazioni così come tra una nazione e l’altra;
- #11. Sustainable cities and communities: trasformare le città in luoghi sostenibili, inclusivi e sicuri.
Categoria Pace (Peace)
La categoria della pace, come la seguente, comprende un solo obiettivo, il sedicesimo:
- #16. Peace, justice and strong institutions: promuovere una società pacifica, equa e inclusiva, che dia a tutti la possibilità di ricevere un trattamento giusto, grazie a istituzioni integre e responsabili.
Categoria Partnership
Da ultimo, il diciassettesimo obiettivo, che fa parte della P di partnership:
- #17. Partnerships for the goals: consolidare e rafforzare le alleanze mondiali per un impegno più incisivo verso lo sviluppo sostenibile.
Cosa può fare ognuno di noi?
Anche se possono sembrare obiettivi troppo grandi per una sola persona, è solo con l’impegno del singolo che si può arrivare a un risultato globale.
Ognuno di noi, nel suo piccolo, può fare la differenza: adottare comportamenti più etici e sostenibili, cercare di evitare gli sprechi e puntare sul riuso e sul riciclo sono solo alcuni degli aspetti a cui possiamo fare attenzione per un futuro migliore.
In più, possiamo e dobbiamo renderci parte attiva del cambiamento. Con WeForGreen, per esempio, puoi produrre energia rinnovabile e contribuire in prima persona alla riduzione della CO2 in atmosfera. Farlo è semplice, con la nostra formula del fotovoltaico a distanza.
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Bella esemplificazioni che chiarisce molto bene un argomento ostico e complesso ma vitale. Grazie
Grazie a te per il tuo gentile commento, Giuseppe!