Comunità energetiche locali come risposta alla crisi energetica

Intervista a Luigi Lazzaro, Presidente di Legambiente Veneto. Per fornire il punto di vista di una delle principali…

Intervista a Luigi Lazzaro, Presidente di Legambiente Veneto.

23/03/2023Per fornire il punto di vista di una delle principali associazioni ambientaliste italiane sull’impatto delle Comunità energetiche come risposta alla crisi energetica e sul loro contributo alla sostenibilità dei territori, Verona Network ha intervistato Luigi Lazzaro, Presidente di Legambiente Veneto, impegnata da sempre sul fronte dell’educazione ambientale rivolta non solo alle scuole, ma anche alle comunità e ai cittadini per creare cultura e consapevolezza sui temi trattati dall’ambientalismo scientifico.

In che modo si è attivata la vostra delegazione per provare a contrastare la crisi energetica che ci ha toccati nel corso dell’ultimo anno?

Innanzitutto ci siamo impegnati nel provare ad informare i cittadini su questo tema, attraverso gli strumenti ed i canali di comunicazione a disposizione dell’associazione. Ci siamo concentrati sui consigli su come risparmiare energia e come intervenire per efficientare la propria abitazione, attivando in Veneto l’attività di Sportello Energia.

Si tratta di uno sportello di consulenza al cittadino, reso possibile grazie al progetto europeo ClimAction e pensato per creare cultura sulla lettura della propria bolletta energetica e sull’efficientamento energetico della propria abitazione. Inoltre cerchiamo di supportare costantemente tutte quelle situazioni di povertà energetica presenti nei vari territori attraverso le attività dei singoli circoli.

In che modo le Comunità energetiche possono fornire una risposta alla crisi energetica?

Le Comunità energetiche sono uno dei modelli energetici proposti dalla nostra associazione per permettere a tutti di contribuire alla risoluzione della crisi energetica che stiamo vivendo, ma soprattutto ai problemi legati al cambiamento climatico. Intervenire sulla riduzione delle emissioni e sull’aumento di produzione di energia da fonti rinnovabili è diventata infatti una priorità anche da un punto di vista normativo, nazionale ed internazionale.

In questo scenario le Comunità energetiche possono contribuire notevolmente all’obiettivo di aumento di almeno il 30% della produzione di energia da fonti rinnovabili, obiettivo che il Paese si è dato con il Piano Nazionale Energia e Clima. Inoltre, le Comunità energetiche possono concorrere al contrasto alla povertà energetica, attivando i cittadini sugli aspetti di solidarietà e sulla partecipazione attiva nella gestione della propria energia.

Quali sono i progetti futuri di Legambiente Veneto sul tema della sostenibilità energetica?

Sicuramente continuare con le campagne associative, come per esempio la campagna nazionale Un pannello in più, che supporta e sostiene il fotovoltaico da balcone. Quindi l’impegno futuro è promuovere tutte le tipologie di intervento, di efficientamento e di slancio verso le rinnovabili e magari di mettere in campo qualche progetto concreto che coinvolga le comunità.

Guarda qui la video intervista realizzata da Verona Network.

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