Energia naturale dall’evaporazione
Dalla Columbia University una creazione che sfrutta i cambiamenti di umidità per funzionare. L’ingegnere chimico Ahmet-Hamdi Cavusoglu e…
05/10/201705/10/2017
L’ingegnere chimico Ahmet-Hamdi Cavusoglu e il biofisico Ozgur Sahin hanno firmato uno studio in cui si indagano le potenzialità energetiche di uno dei passaggi fondamentali del ciclo dell’acqua: l’evaporazione.
Ma come fare? I ricercatori hanno creato un motore ad evaporazione, un dispositivo dotato di una serie di nastri rivestiti di spore batteriche. Le spore reagiscono ai cambiamenti di umidità restringendosi ed espandendosi, e di conseguenza arricciando e rilasciando la fettuccia sui cui sono posizionate, come fosse un muscolo.
Il sistema permette di controllare l’umidità aprendo e chiudendo un otturatore e l’energia cinetica delle continue contrazioni dei nastri è trasferita ad un generatore elettrico.
Secondo la prima valutazione, per ora limitata ad esperimenti di laboratorio, sfruttando l’evaporazione naturale di tutti i laghi e serbatoi idrici degli Stati Uniti si potrebbe ottenere una potenza di 325 GW. Quasi il 70% dell’attuale capacità nazionale. Chiaramente si tratta di un progetto che per adesso ha ben poco di concreto ma che sicuramente è riuscito a dimostrare le potenzialità dell’evaporazione naturale e le possibilità ad essa legate.
suggerisco modificare il titolo in ” esperimento su spore cinetiche”
Buongiorno Nicola, grazie per la segnalazione.