La tua cooperativa energetica sostenibile
Area Soci | Aderisci a WeForGreen
Energie rinnovabili Focus Energia

Fotovoltaico Virtuale: cos’è, come funziona e caratteristiche

Il settore energetico si sta evolvendo, lentamente ma con costanza. Infatti, il cambiamento climatico e una maggiore sensibilità…

08/08/2024

08/08/2024Il settore energetico si sta evolvendo, lentamente ma con costanza. Infatti, il cambiamento climatico e una maggiore sensibilità verso i temi ambientali stanno facendo sì che le persone ricerchino modi sempre più sostenibili di vivere, consumare e rapportarsi alle risorse naturali.

In parallelo, si sta facendo sempre più pressante la necessità di trovare soluzioni che contribuiscano alla crescita delle energie rinnovabili. Tra queste, è emerso di recente il cosiddetto fotovoltaico virtuale: vediamo di cosa si tratta.

Che cos’è il fotovoltaico virtuale?

Il fotovoltaico virtuale è un sistema pensato per soddisfare l’esigenza di chi non può installare pannelli fotovoltaici sul proprio tetto. Non a caso, a volte si parla anche di pannelli fotovoltaici virtuali, anche se l’espressione può risultare fuorviante. I pannelli, infatti, esistono materialmente anche nel caso del fotovoltaico virtuale, benché siano dislocati altrove rispetto al tetto di casa propria.

Il termine virtuale viene usato quindi per far intendere la presenza non fisica ma “virtuale”, appunto, del collegamento tra la propria abitazione e il luogo in cui l’impianto fotovoltaico ha sede.

In breve, potremmo dire che il fotovoltaico virtuale è un modo per produrre energia pulita senza installare un impianto fotovoltaico sul tetto di casa.

Come funziona?

Il fotovoltaico virtuale si basa sull’installazione di impianti fotovoltaici in aree adibite alla produzione di energia, operata da un’azienda, un fornitore di energia, un installatore di impianti fotovoltaici o altre realtà simili.

L’azienda che installa l’impianto permette ai privati cittadini di utilizzare parte di questi impianti per la produzione della loro energia, mettendo così in pratica il sistema del fotovoltaico virtuale. 

Possiamo distinguere due tipologie:

  • Fotovoltaico virtuale “a noleggio”. In uso soprattutto all’estero, è una modalità che permette di noleggiare un impianto virtuale in base alle proprie necessità di consumo, dietro il pagamento di un importo mensile che comprende noleggio, costi di gestione e costi di distribuzione. In questo caso, di fatto non esiste un singolo impianto fotovoltaico per cliente: le sue esigenze vengono soddisfatte attraverso un’infrastruttura produttiva che va a immettere energia in rete per destinarla al consumo privato.
  • Fotovoltaico virtuale as a service. Più diffuso nella penisola, permette di pagare per l’energia prodotta da impianti fotovoltaici dislocati lontano dalla propria abitazione. In questo caso si paga una normale bolletta, insieme ai costi di gestione e manutenzione, gli oneri di distribuzione, eventuali spese di ingresso e assicurazione.

Cerchi altre informazioni sul fotovoltaico? Prova con questi articoli:
💡 Fotovoltaico Condiviso: come funziona e quando conviene
💡 Autoconsumo e Fotovoltaico: ecco ciò che devi sapere

Quanto costa il fotovoltaico virtuale?

Come abbiamo visto, il fotovoltaico virtuale ha diverse modalità: in base a queste cambiano di conseguenza anche i costi. 

Generalmente, il costo dell’energia prodotta attraverso il fotovoltaico virtuale as a service varia dai 3 ai 6 centesimi di € al kWh. Tuttavia, questo costo può variare in base al fornitore e alla zona di riferimento. Si aggiungono a questa spesa i costi di gestione detti in precedenza.

La modalità del noleggio, invece, è ancora poco comune in Italia, tanto che è difficile dare un prezzo indicativo per questa soluzione nel nostro Paese.

Vantaggi e svantaggi

Il fotovoltaico virtuale è una soluzione che può soddisfare diversi bisogni: i vantaggi che garantisce, infatti, sono diversi:

  • non è necessario avere spazio sul tetto di casa, essendo una soluzione virtuale dislocata in aree apposite;
  • è possibile farlo anche vivendo in condominio o in un appartamento in affitto, quindi senza una casa di proprietà;
  • non sono necessarie pratiche burocratiche presso il Comune o altre istituzioni;
  • l’energia è sempre garantita e non ci si deve occupare di accumulare l’energia per la notte o limitare i consumi in determinate fasce orarie.

D’altra parte, il fotovoltaico virtuale, per come l’abbiamo inteso e spiegato fin qui, porta con sé anche dei punti di debolezza da considerare nel caso in cui si stia valutando l’acquisto. Come abbiamo visto:

  • in certi casi, manutenzione e assicurazione del fotovoltaico virtuale sono comunque a carico del privato, che non deve occuparsi direttamente dell’operazione ma deve comunque pagare per la sua esecuzione;
  • non è possibile scegliere la posizione dell’impianto fotovoltaico: essendo virtuale, l’impianto potrebbe essere dislocato ovunque;
  • non è possibile avere un collegamento diretto tra l’energia prodotta dall’impianto e quella consumata a casa propria, in quanto questa entra in rete e da lì viene poi distribuita.

Chi ha necessità di un controllo serrato sul proprio impianto potrebbe quindi trovare dei problemi con il sistema del fotovoltaico virtuale. 

L’alternativa concreta: il fotovoltaico a distanza 

Il concetto alla base del fotovoltaico virtuale non è altro che quella di offrire una soluzione a chi non può installare il proprio impianto fotovoltaico.

Da questa stessa esigenza, già da più di dieci anni fa, è nato il fotovoltaico a distanza, sull’onda dei più evoluti modelli europei di energy sharing. La premessa è quindi la medesima, ma la differenza sta nella sua esecuzione.

Il fotovoltaico a distanza, infatti, è un sistema innovativo che consente di acquistare una porzione di impianto fotovoltaico per produrre la propria energia pulita, grazie alla presenza di un modello cooperativo alla base.

Infatti, in questo caso a installare l’impianto fotovoltaico è una Cooperativa energetica, grazie alla partecipazione economica dei suoi soci (ovvero i cittadini che decidono di unirsi alla Cooperativa per adottare la soluzione del fotovoltaico a distanza).

Il fotovoltaico a distanza, in questo modo, offre tutti i vantaggi di un comune fotovoltaico virtuale e in più:

  • non si pagano costi di manutenzione, gestione o assicurazione dei pannelli, in quanto sono tutti inclusi nel prezzo di acquisto della porzione di impianto fotovoltaico scelta;
  • è possibile sapere dove l’impianto verrà installato ancor prima di acquistarne una parte;
  • si ha la certezza di consumare energia 100% rinnovabile grazie al sistema delle Garanzie di Origine.

Il fotovoltaico a distanza è la soluzione della Cooperativa energetica WeForGreen, che oggi soddisfa moltissime persone in tutta Italia.

Se vuoi conoscere meglio il fotovoltaico a distanza, clicca qui per scaricare la nostra guida gratuita e scoprire tutti i vantaggi che può farti ottenere!

Fotovoltaico Virtuale: cos’è, come funziona e caratteristiche

4 risposte a “Fotovoltaico Virtuale: cos’è, come funziona e caratteristiche”

  1. Salve Buongiorno l’idea di avere un sistema fotovoltaico per la mia casa mi è sempre piaciuta sia per aiutare l’ambiente ma anche per avere un abbattimento dei costi sulla bolletta, la mia domanda è banale e posso avere anche dei vantaggi sulla classe energetica dell’abitazione come se avessi il fotovoltaico fisico raggiungendo una classe energetica superiore all’attuale grazie energetica che di G grazie

    • Grazie per il tuo commento, Emanuele!
      La domanda non è affatto banale. Il fotovoltaico a distanza, diversamente dall’impianto fotovoltaico sul tetto, non prevede un intervento strutturale sulla tua casa o appartamento. Proprio per questo, al momento non viene considerato come elemento migliorativo per ciò che riguarda la classe energetica. Ti consigliamo di leggere il nostro articolo sul miglioramento della classe energetica per avere qualche consiglio su questo aspetto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.

Altri articoli che potrebbero interessarti