Francoforte è la città più sostenibile del 2015. Ecco perché ha vinto…
L’Arcadix Sustainable Cities Index ha pubblicato la lista delle città più sostenibili del 2015: la città tedesca risulta essere la prima della lista, superando Londra e Amsterdam che detengono rispettivamente il secondo e terzo posto. I criteri di valutazione si basano sulle categorie People, Planet, Profit, dove la prima guarda soprattutto alla qualità di vita determinata da infrastrutture, spazi verdi e servizi alle persone; la seconda categoria Planet considera
19/02/201519/02/2015L’Arcadix Sustainable Cities Index ha pubblicato la lista delle città più sostenibili del 2015: la città tedesca risulta essere la prima della lista, superando Londra e Amsterdam che detengono rispettivamente il secondo e terzo posto. I criteri di valutazione si basano sulle categorie People, Planet, Profit, dove la prima guarda soprattutto alla qualità di vita determinata da infrastrutture, spazi verdi e servizi alle persone; la seconda categoria Planet considera soprattutto le azioni di protezione ambientale, dove l’utilizzo delle energie rinnovabili e sistemi di efficienza energetica sono tra i criteri più importanti; infine la voce “Profit” indica le città più sostenibili dal punto di vista dell’economia. Per maggiori informazioni sulla classifica, vi consigliamo di guardare il video.
Francoforte risulta essere la prima smart city soprattutto per una gestione eco-friendly della città, per l’ampia diffusione delle energie rinnovabili e per le infrastrutture funzionali. Già da circa 20 anni infatti la città sta cercando di mettere a punto nuove soluzioni innovative, soprattutto relativamente al miglioramento del sistema energetico. La creazioni di quartieri che funzionano ad energia solare (come il Solar Settlement disegnato dall’architetto Rolph Disch), la costruzione di case “passive” (costruite con materiali che diminuiscono la dispersione della temperatura), la limitazione del traffico in alcune aree urbane sono alcune delle soluzioni green adottate dalla città e che l’hanno resa vincitrice.