Giornata Europea del Biologico 2024

Il 23 settembre è una data speciale, in quanto segna la Giornata Europea del Biologico, dedicata a celebrare…

19/09/2024Il 23 settembre è una data speciale, in quanto segna la Giornata Europea del Biologico, dedicata a celebrare questo settore e promuovere il progresso europeo verso l’adozione di un approccio sempre più biologico. 

L’iniziativa è promossa da IFOAM Organics Europe, cioè l’organizzazione europea per l’agricoltura e il cibo biologico, ed è stata istituita ufficialmente dalla Commissione Europea nel 2021. 

Perché nasce la Giornata Europea del Biologico?

La Giornata Europea del Biologico (EU Organic Day) ha lo scopo di sensibilizzare il pubblico sulle caratteristiche e i vantaggi dei prodotti biologici, oltre a monitorare i progressi della transizione verso un’agricoltura più sostenibile, con l’obiettivo ambizioso del 25% di superficie coltivata in modo biologico entro il 2030.

Il 23 settembre

La scelta del 23 settembre per questa giornata non è casuale. Janusz Wojciechowski, Commissario Europeo per l’Agricoltura, ha spiegato che questa data coincide con l’equinozio d’autunno, ossia quando la durata del giorno e quella della notte sono approssimativamente uguali. 

Questa data simbolica richiama l’importanza dell’equilibrio necessario quando si lavora in armonia con la natura, un principio fondamentale del biologico. Ogni 23 settembre, quindi, si cerca anche di creare consapevolezza sul tema, seguendo le linee guida del Piano d’Azione per lo Sviluppo della Produzione Biologica (Action Plan for the development of organic production).

Promuovere i consumi biologici nell’UE

Il Piano d’Azione per lo Sviluppo della Produzione Biologica si prefigge diversi obiettivi, tra cui quello di stimolare i consumi di prodotti biologici. Per raggiungerlo sono previste una serie di azioni volte a:

• promuovere la domanda di prodotti biologici
• fornire informazioni dettagliate ai consumatori
• favorire la presenza dei prodotti biologici nelle mense pubbliche
• migliorare la tracciabilità dei prodotti biologici
• aumentare la fiducia dei consumatori verso questo settore

Un maggiore consumo è fondamentale per incoraggiare gli agricoltori a dedicarsi al biologico, così da aumentare anche la produzione.

Migliorare la sostenibilità di filiera

Il Piano d’Azione per lo Sviluppo della Produzione Biologica che guida la Giornata Europea del Biologico pone anche un forte focus sulla sostenibilità della filiera nell’agricoltura biologica. 

Le azioni previste mirano a migliorare il benessere degli animali, a garantire la disponibilità di sementi biologiche, a ridurre l’impronta di carbonio del settore e a minimizzare l’uso di plastica, acqua ed energia. 

Questo impegno verso la sostenibilità contribuirà a rendere l’agricoltura biologica non solo una scelta salutare, ma anche ecologicamente responsabile per il futuro.

Come siamo messi in Italia?

Secondo una recente ricerca – condotta nell’ambito del progetto “BEING ORGANIC in EU”, proposta da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziata dall’Unione Europea – in Italia i consumatori sono sempre più responsabili e attenti.

In base ai dati raccolti, infatti, si fa più attenzione alle quantità e si cerca maggiormente di evitare gli sprechi. Inoltre, cresce la volontà di mangiare sano, con cibi semplici, a basso impatto ambientale e possibilmente a km 0.

L’Italia, comunque, mantiene la sua leadership nel settore biologico, vantando la più alta percentuale di coltivazioni biologiche sul totale, per una percentuale pari al 19% (contro l’11% di Spagna e Germania e il 10% della Francia) e detenendo il primato in Europa per il numero di produttori biologici presenti sul territorio.

Celebriamo insieme la Giornata Europea del Biologico: dal 23 settembre (o anche prima!) cerca di rendere sempre più sostenibili le tue scelte alimentari, acquistando prodotti biologici e contribuendo alla crescita di questo settore.