Imballaggi in erba e rivoluzione del packaging
L'azienda tedesca Creapaper sta rivoluzionando il settore del packaging con imballaggi a base di erba, un'alternativa sostenibile e…
21/09/2023L’azienda tedesca Creapaper sta rivoluzionando il settore del packaging con imballaggi a base di erba, un’alternativa sostenibile e conveniente.
21/09/2023L’industria del packaging è in costante crescita e la richiesta di materiali come carta e cartone è in aumento. Tuttavia, questa crescente domanda ha un impatto significativo sull’ambiente. In questo contesto, una promettente innovazione sta emergendo grazie al supporto finanziario della Commissione Europea attraverso il progetto Horizon 2020: gli imballaggi a base di erba.
L’erba come alternativa strategica
L’utilizzo dell’erba come materia prima per gli imballaggi potrebbe rivelarsi un passo strategico. Attualmente, circa la metà delle 400 milioni di tonnellate di carta prodotta annualmente nel mondo è a base di pasta di legno. Questo processo richiede una percentuale significativa del raccolto globale di legno industriale, comportando notevoli consumi di acqua, sostanze chimiche ed energia.
Creapaper e la sua innovazione
Creapaper, un’azienda tedesca, sta conducendo ricerche pionieristiche per introdurre le fibre d’erba come principale risorsa per l’industria cartaria. Queste fibre vengono prodotte mediante un processo meccanico brevettato, rappresentando una soluzione all’insostenibilità crescente del settore.
Secondo Creapaper, l’utilizzo di queste fibre d’erba potrebbe ridurre i costi delle materie prime delle cartiere di oltre il 50-70% rispetto alla tradizionale pasta di legno. Questi prodotti risultano compatibili con le attuali apparecchiature di produzione dell’industria e sono privi di sostanze nocive. Ciò li rende molto attraenti per una vasta gamma di applicazioni, inclusi imballaggi alimentari e non alimentari, tessuti e stampa.
Progetto Horizon 2020
Creapaper ha l’ambizione di utilizzare i finanziamenti forniti dal progetto Horizon 2020, circa 2 milioni di euro, per collaborare con importanti marchi nell’obiettivo di produrre imballaggi in erba su larga scala. Secondo le previsioni dell’azienda, le fibre d’erba potrebbero diventare una terza importante fonte di materia prima per l’industria della carta, affiancandosi alla pasta di legno e alla carta da macero.
L’aspetto cruciale della sostenibilità
L’aspetto chiave di questa innovazione è la sostenibilità. La produzione di una tonnellata di pasta d’erba richiede circa 10 litri d’acqua, mentre la stessa quantità di pasta di legno ne richiederebbe circa 1.500. Creapaper sta persino esplorando l’idea di rendere il processo mobile, riducendo così la dipendenza dalle condizioni meteorologiche durante la raccolta dell’erba. Questo potrebbe aprire la strada all’estrazione e alla commercializzazione di proteine vegetali dalla materia prima, rendendo l’intero processo ancora più sostenibile ed economico, contribuendo così a plasmare il futuro del packaging in modo eco-friendly.