La terza rivoluzione industriale di Jeremy Rifkin
"Pensate alla potenza della rivoluzione di Internet: abbiamo reso la comunicazione democratica: ci sono ora due miliardi e mezzo di esseri umani che comunicano tra di loro peer to peer, con potere distribuito, collaborativo, laterale. Ma questa è solo metà della storia: adesso, nei prossimi venti anni, con la comunicazione via Internet che confluisce nell'internet energetica, ognuno di noi sarà in grado di produrre la propria elettricità, e parliamo di miliardi di esseri umani con il potere di creare la propria elettricità verde e condividerla su Internet con persone di altre regioni e di altri continenti", Jeremy Rifkin.
15/05/201415/05/2014“Pensate alla potenza della rivoluzione di Internet: abbiamo reso la comunicazione democratica: ci sono ora due miliardi e mezzo di esseri umani che comunicano tra di loro peer to peer, con potere distribuito, collaborativo, laterale. Ma questa è solo metà della storia: adesso, nei prossimi venti anni, con la comunicazione via Internet che confluisce nell’internet energetica, ognuno di noi sarà in grado di produrre la propria elettricità, e parliamo di miliardi di esseri umani con il potere di creare la propria elettricità verde e condividerla su Internet con persone di altre regioni e di altri continenti“, Jeremy Rifkin.
Volevamo condividere con voi una lettura molto interessante di un testo del famoso economista americano: La terza rivoluzione industriale: come il “potere laterale” sta trasformando l’energia, l’economia e il mondo. Questo libro, pubblicato in Italia nel 2011 espone una teoria che si sta diffondendo nell’Europa e in Italia relativa all’affermazione dell’energia condivisa, dell’autoproduzione delocalizzata rispetto alle grandi centrali. Una visione molto vicina a quella dell’energia a chilometri zero.
Vi riportiamo anche il video in cui Rifkin nello scorso dicembre parla agli italiani del potenziale che abbiamo in mano per raggiungere la terza rivoluzione.
Per i più curiosi vi invitiamo ad andare a leggere di più sul sito internet dell’economista.
Quello di Rifkin è en libro sicuramente consigliato che si trova sia nel classico formato cartaceo sia nel formato “green” digitale. Buona lettura!