L’energia condivisa spunta sui tetti di Vienna
Anche Vienna si mobilità in favore della sharing economy e dell’energia rinnovabile. Il progetto, che segue in parte le orme del modello cooperativo, è nato nel 2011 dalle idee dell’utility Wien Energie, ed è stato concepito in primis per sostenere la diffusione dell’energia verde nella capitale austriaca, mirando inoltre a fornire un sostegno economico ai cittadini impegnati al raggiungimento del loro fabbisogno energetico.
16/10/201416/10/2014Anche Vienna si mobilità in favore della sharing economy e dell’energia rinnovabile. Il progetto, che segue in parte le orme del modello cooperativo, è nato nel 2011 dalle idee dell’utility Wien Energie, ed è stato concepito in primis per sostenere la diffusione dell’energia verde nella capitale austriaca, mirando inoltre a fornire un sostegno economico ai cittadini impegnati al raggiungimento del loro fabbisogno energetico.
Secondo il modello di finanziamento viennese, i cittadini che aderiranno all’iniziativa investendo una parte del proprio capitale, diventeranno affittuari dei pannelli fotovoltaici che l’utility installerà sui tetti della città, ricevendo, oltre ad energia pulita quotidiana, anche il 3,1% annuo della spesa che hanno sostenuto.
Il primo impianto, con una potenza stimata attorno ai 300 kWp, è stato installato sui tetti della cooperativa LGV Gemüse, il più grande produttore e distributore all’ingrosso di verdura fresca, a cui si aggiungeranno ulteriori pannelli, portando la potenza complessiva dell’impianto a 875 kW di energia.
Il progetto, grazie anche alla soddisfazione dei cittadini, si sta allargando lungo tutta la capitale, ed ora Vienna si appresta ad aumentare ulteriormente la propria produzione fotovoltaica, con la speranza di diventare a breve una città energeticamente ecosostenibile a tutti gli effetti.