La tua cooperativa energetica sostenibile
Area Soci | Aderisci a WeForGreen
Blog #WeForGreen #Share Cibo sostenibile Innovazione sostenibile

L’imballaggio della birra biodegradabile per contrastare l’inquinamento dei mari

Anelli di plastica per lattine, commestibili e biodegradabili ricavati durante il processo di fermentazione della birra, l’innovativa idea…

27/04/2017

27/04/2017Anelli di plastica per lattine, commestibili e biodegradabili ricavati durante il processo di fermentazione della birra, l’innovativa idea di un birrificio artigianale della Florida.

La Saltwater Brewery, una piccola fabbrica di birra creata da pescatori, surfisti e persone che amano il mare, ha avuto una semplice ma rivoluzionaria idea. Ha deciso di creare degli anelli commestibili che i pesci e gli animali marini – che solitamente ne sono vittime – potranno mangiare.

Il nuovo imballaggio sarà prodotto dai sottoprodotti della birra, come orzo e grano, biodegradabili e compostabili al 100% e totalmente sicuri sia per gli animali che per gli uomini. L’azienda ha tenuto a precisare che il design innovativo è resistente ed efficiente come il vecchio imballaggio in plastica. L’unico inconveniente è il costo di produzione più elevato.

Per ovviare a questo “problema”, la società produttrice spera nel buonsenso dei suoi clienti e nella loro civiltà, sperando che questi siano disposti a pagare un po’ di più per la birra in modo tale che sia gli animali che l’ambiente siano finalmente rispettati, sottolineando come il prezzo di produzione scenderebbe se più aziende investissero negli anelli commestibili, mettendosi in competizione con quelli in plastica.

Anche noi, con la nostra campagna internazionale Drink Responsible realizzata in collaborazione con EKOenergy e dedicata ai birrifici artigianali, abbiamo cercato di sensibilizzare produttori e consumatori al tema della sostenibilità energetica e al rispetto per l’ambiente, e anche questa idea ci piace moltissimo!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA, ed è soggetto alla Privacy Policy e ai Termini di utilizzo di Google.

Altri articoli che potrebbero interessarti

Blog #WeForGreen #Share News

Eclissi solare: quando una meraviglia naturale può diventare un problema energetico

12/03/2015 Il 20 marzo è prevista un’eclissi del sole dalle 9 del mattino fino alle 11.30: il fenomeno, che da sempre riscuote grande interesse tra astronomi e scienziati, quest’anno ha allertato anche i governi e i gestori delle reti energetiche di tutta Europa. L’assenza di luce solare per due ore infatti potrebbe creare problemi di gestione dell’energia in quei paesi che fanno grande affidamento sull’energia prodotta dal fotovoltaico:  ad esempio in Italia, il fotovoltaico incide per un 15% dell’approvvigionamento energetico nazionale.

Continua