Per essere definito “sostenibile” un progetto dovrebbe cercare di trovare un equilibrio tra le esigenze economiche, sociali e ambientali, offrendo informazioni complete e accurate sulla loro implementazione e sul loro impatto.
Dovrebbe poi impiegare tecnologie o metodi innovativi di coinvolgimento della Comunità per garantirne l’adeguata considerazione, cercando di essere responsabili e di minimizzare gli eventuali effetti negativi che potrebbero prodursi. Infine, dovrebbero essere sostenibili anche da un punto di vista finanziario per garantire la loro continuità nel tempo.
Esistono moltissimi esempi di progetti sostenibili che grazie ad intuizioni, osservazioni della realtà e ricerca di soluzioni per superare problemi che affliggono i nostri tempi, stanno facendo la differenza partendo dai principi dell’economia circolare. In generale, per definire un progetto come “sostenibile” bisogna prendere in considerazione la sua rilevanza ambientale o sociale, ovvero la capacità di avere un impatto positivo (anche riducendo gli impatti negativi) sull’ambiente, tenendo conto delle esigenze e dei bisogni della comunità in cui viene sviluppato e delle persone che ci vivono. Deve essere rilevante anche da un punto di vista economico per poter garantire il suo funzionamento nel lungo periodo riuscendo a coinvolgere attivamente la comunità e gli Stakeholder.