Risparmiare sulla bolletta della luce: ecco come fare

Con l’avvicinarsi dell’inverno, cresce anche il timore di ricevere nuove bollette salate: i consumi energetici crescono a causa…

17/10/2024Con l’avvicinarsi dell’inverno, cresce anche il timore di ricevere nuove bollette salate: i consumi energetici crescono a causa del riscaldamento e del maggior uso dell’illuminazione e, di conseguenza, crescono anche le spese.

Risparmiare sulla bolletta della luce diventa quindi un obiettivo primario per le famiglie: per farlo, è importante prima di tutto cercare di ridurre i propri consumi, evitando sprechi ed eccessi. Ma non solo: in questo articolo vediamo alcuni consigli pratici per riuscire ad abbattere i costi.

1. Usare al meglio gli elettrodomestici

Inutile girarci attorno: gli elettrodomestici sono uno dei principali strumenti per cui utilizziamo energia in casa. Rinunciarci ormai sarebbe impossibile, ma possiamo sicuramente modificare le nostre abitudini per utilizzarli meglio e ottimizzare i nostri consumi.

Vediamo qualche consiglio semplice per ciascuno dei più comuni elettrodomestici casalinghi.

Lavatrice

La lavatrice è un alleato fondamentale in casa, ma attenzione a non usarla male! Infatti, si tratta di uno degli elettrodomestici più energivori. Per risparmiare sulla bolletta della luce, fai attenzione a:

• Preferire i programmi di lavaggio a basse temperature: quando non abbiamo particolari esigenze di pulizia (per esempio in presenza di macchie sui vestiti oppure con capi d’abbigliamento che necessitano di lavaggi particolarmente intensi) è meglio lavare a 30 °C, così da ridurre i consumi;
• Avviare la lavatrice a carico pieno: per ottimizzare l’utilizzo della lavatrice, cerca di fare meno cicli di lavaggio, ma a pieno carico. In questo modo riuscirai a utilizzare meno frequentemente la lavatrice, lavando più vestiti alla volta;
• Evitare il prelavaggio: se non quando strettamente necessario, evita il prelavaggio. Non è un passaggio essenziale per garantire una buona pulizia dei capi, se non in casi specifici (macchie resistenti o capi molto sporchi).

Lavastoviglie

Ormai sempre più diffusa, la lavastoviglie è un elettrodomestico da cui è difficile tornare indietro. In maniera simile alla lavatrice, anche la lavastoviglie può essere utilizzata in maniera intelligente. Ti suggeriamo di:

• Avviare la lavastoviglie a pieno carico: analogamente a quanto detto prima, anche con la lavastoviglie è raccomandabile fare il pieno prima di avviare il ciclo di lavaggio. Nel caso questo non fosse possibile, cerca perlomeno di evitare di utilizzare la lavastoviglie per la pulizia di un piatto e poche posate;
• Scegli i programmi eco: sono presenti in ormai tutte le lavastoviglie in vendita, già da qualche anno. I programmi di lavaggio eco fanno sì che sia la lavastoviglie stessa a ottimizzare l’utilizzo di acqua ed energia, per ridurre i consumi necessari al suo funzionamento.

Frigorifero

Il frigorifero è il solo elettrodomestico che non spegniamo mai, in nessun momento della giornata. Proprio per questo, non può che essere tra gli elettrodomestici che vanno a incidere maggiormente sulla nostra bolletta. In questo caso, è importante:

• Regolare la temperatura interna: idealmente, bisognerebbe impostare il frigorifero a una temperatura di 4 °C, così da garantire la corretta conservazione di tutti i cibi al suo interno;
• Evitare di tenere il frigo aperto troppo a lungo: è il classico consiglio della nonna, ma rimane valido ancora oggi. Tenere la porta del frigorifero aperta significa (specie in estate) alzare la temperatura interna, che dovrà poi essere abbassata nuovamente con un maggiore consumo di energia;
• Occuparsi periodicamente di fare manutenzione: per funzionare correttamente, anche il frigorifero ha bisogno di manutenzione. Cerca di mantenerlo pulito, sbrinato e con guarnizioni intatte per assicurarti che non ci siano dispersioni di energia.

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2. Illuminare in modo intelligente

L’illuminazione è un altro aspetto che d’inverno si fa più sentire. L’accorciarsi delle giornate e il clima più freddo e cupo, infatti, fanno sì che sia necessario accendere le luci spesso anche tutto il giorno, per compensare l’assenza di una sufficiente luce solare.

Alcuni consigli utili per illuminare casa in modo intelligente:

• scegli lampadine a LED: le lampadine a LED consumano fino all’80% in meno rispetto a quelle tradizionali, con una durata comunque ottima;
• illumina solo gli ambienti vivi: cerca di non tenere accese le luci non necessarie, tenendo illuminati solo le stanze in cui ti trovi;
• sfrutta per quanto possibile la luce naturale: anche se in inverno è difficile, prediligi sempre la luce naturale a quella artificiale, così da accendere la luce per meno tempo e ridurre così il consumo di energia elettrica.

3. Eliminare i “consumi fantasma”

Non è nulla di paranormale, ma sulla nostra bolletta incidono anche tutti quei consumi che… non si vedono.

Questo accade perché a consumare sono anche tutti i dispositivi in stand-by, che pur essendo spenti continuano in minima parte a consumare energia. Altro grande errore è quello di lasciare i caricabatterie attaccati alla presa di corrente anche quando non necessario: questi sono tutti consumi fantasma che, se evitati, possono portarci a un risparmio che può arrivare anche a 40-50 €.

Per farlo, è bene utilizzare delle ciabatte multipresa con pulsante di accensione, che ci permetteranno, con un solo click, di spegnere totalmente più dispositivi alla volta (per esempio TV, computer, console).

4. Migliorare l’efficienza energetica di casa

Altro elemento fondamentale per ridurre i consumi di energia elettrica e risparmiare in bolletta è l’efficienza energetica.

Qui entrano in gioco le classi energetiche, ovvero quella classificazione dalla A alla G che indica appunto il livello di efficienza energetica. Queste classi sono utilizzate per valutare elettrodomestici, lampadine, ma anche le abitazioni stesse, in base al loro impianto elettrico.

Per migliorare l’efficienza energetica è importante fare attenzione alla classe, scegliendo elettrodomestici o dispositivi con classe energetica A o superiore (A+, A++, A+++), che permettono consumi più ottimizzati.

5. Monitorare i propri consumi

In ultima battuta, ma non perché sia una questione meno importante, c’è il monitoraggio dei propri consumi energetici. Mese dopo mese, infatti, è bene tenere sotto controllo quanto si sta consumando, così da aggiustare il tiro nei mesi successivi.

Per farlo, è sufficiente controllare il proprio contatore per verificare il numero di kWh consumati, oppure ottenere questo dato direttamente dalla bolletta. Qui, infatti, non viene indicato solo l’importo che dobbiamo pagare, ma anche il dettaglio sui nostri consumi.

In bolletta si trova anche il nostro consumo annuo, solitamente diviso nelle tre fasce orarie dell’energia elettrica: F1, F2 e F3. 

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6. Optare per il fotovoltaico

Un modo ottimale per risparmiare sulla bolletta della luce è anche quello di optare per le energie da fonti rinnovabili, in particolare con impianti fotovoltaici, ad oggi la soluzione più diffusa e accessibile per tutti. 

Avere un impianto fotovoltaico non è certo semplice e, anzi, in alcuni casi è proprio impossibile (pensiamo per esempio a tutti coloro che abitano in affitto o in condominio). In questi casi, ma anche in tutti quei casi in cui non ci si voglia impegnare con l’installazione di un impianto fotovoltaico sul proprio tetto, si può scegliere la modalità del fotovoltaico a distanza, soluzione comoda e innovativa adatta a tutti.

Con il fotovoltaico si risparmia in bolletta e si ottengono anche dei benefici dalla produzione di energia. Si tratta, insomma, di un’opzione perfetta per chi vuole risparmiare e consumare energia pulita, che fa anche bene all’ambiente.

In conclusione

Tutte le pratiche che abbiamo elencato ci permettono di risparmiare sulla bolletta della luce, ma ci rendono anche consumatori attenti alle proprie finanze e anche alle proprie abitudini.

Come abbiamo detto, è importante utilizzare al meglio i propri elettrodomestici, scegliere lampadine a LED per l’illuminazione, evitare i dispositivi in stand-by, migliorare l’efficienza energetica in casa, monitorare i propri consumi e, se si riesce, optare per il fotovoltaico per un risparmio assicurato.

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